Via Ferrata

Uno dei modi migliori per scoprire le Dolomiti e la loro storia è l’escursionismo arrampicando le vie Ferrate.  La via ferrata è un percorso di montagna dotato di cavi fissi, scale, gradini e ponti per aiutare e dare sicurezza nella salita. Sono generalmente itinerari per escursionisti esperti e preparati che conoscono come ci si muove in montagna .  Si usa un set ferrata composto da imbraco, casco e longe dissipata.

Organizziamo tour da uno a più giorni cercando di soddisfare al meglio le aspettative dei partecipanti. Tutte le uscite sono intese sopratutto a fare crescere sia alpinisticamente che il livello di sicurezza dei partecipanti al di la delle loro capacità tecniche.

News x l’estate 2016 organizziamo la salita di una o più ferrate con la possibilità del noleggio della MTB per l’avvicinamento! I pernottamenti in rifugio, garni od hotel saranno concordati assieme.

Non esitate a contattarci: gaspaluk@dolomitesfun.com

Storia della Ferrata: la prima via ferrata sono state costruite in  Dolomiti durante la Prima Guerra Mondiale, per aiutare il movimento delle truppe. Nel 1914 le Dolomiti erano parte dell’Impero austro-ungarico, dove l’Austria era parte degli Imperi centrali durante la prima guerra mondiale. Nel 1915, l’Italia si è unita all’alleanza di Gran Bretagna, Francia e Russia e dichiarato guerra agli Imperi Centrali, nel momento dove le truppe austriache erano impegnate in Russia; in quel momento hanno subito ritirato una buona parte del loro esercito per formare una linea difensiva che attraversava buona parte delle Dolomiti. Fino alla fine del 1917 gli Austriaci (sostenuti dalle truppe della Germania meridionale) e gli Italiani hanno combattuto una feroce guerra tra le montagne delle Dolomiti, non solo gli uni contro gli altri ma anche contro le condizioni ostili delle montagne. Nell’inverno del 1916 per il freddo e le valanghe sono morti migliaia di soldati. Entrambe le parti hanno cercato di ottenere il controllo delle cime strategiche dove controllare il passaggio di valle in valle e posizionare l’artiglieria pesante in luoghi impensabili. Uno dei motivi principali per attrezzare con corde, passaggi esposti e cengie ed in questo modo agevolare il passaggio dei soldati con i materiali per le postazioni sulle vicinanze delle cime o comunque molto in alto.

Queste erano quelle che poi vennero battezzate vie ferrate. Ai giorni nostri, i cavi vengono regolarmente sostituiti e controllati dopo ogni inverno.

 

 

ONE LIFE, LIVE IT!